Corso di laurea in Fisica

Argomento: Development of dedicated models for the dynamical numerical simulator in the Advanced Methodologies for Entry descent and landing Reconstruction Post Flight Analysis Tool (AMER-PFAT)

Skill: Good attitude toward programming.

• Required basic C/C++ knowledge.
• Nice to have:

o   Unix like environment: Knowing how to move around and shell usage

o   Python or Matlab knowledge for basic plots

o   English (technical level)

Timeframe: Iniziare a febbraio-marzo per poi concludere la tesi per la sessione di settembre o dicembre (noi vorremmo iniziare il prima possibile, da valutare assieme il coinvolgimento iniziale tenendo conto di eventuali esami residui).

Quadro generale: Lo scopo di questa tesi è quello di conoscere nuove menti brillanti in modo da poter valutare poi un possibile inserimento in azienda (io ho iniziato con una tesi nel 2013 seguito da uno stage e ora lavoro qui).

Il nostro gruppo si occupa di algoritmi di Guida Navigazione e Controllo e noi ci occupiamo in particolare della parte dello sviluppo dell’ambiente di verifica…scriviamo il software del “videogioco” dove far giocare gli algoritmi di bordo!  L’ambiente di simulazione segue tutto lo sviluppo degli algoritmi. Man mano che le unità  (i sensori e gli attuatori) vengono definiti noi sviluppiamo modelli sempre più sofisticati. Il simulatore viene usato prima per il design del GNC, poi con modelli più raffinati per la verifica tramite metodi Monte Carlo delle performance (su workstation Linux). Infine i modelli (semplificati in caso di problemi di performance) vengono portati su banchi di test real-time con hardware di volo nel loop per verificare che gli algoritmi caricati sul vero on-board computer funzioni.

Thales Alenia Spazio in Torino pur essendo una grande industria essendo prevalentemente dedicata alla produzione di satelliti scientifici produce prodotti 1-of-a-kind e non in serie. Quindi per quanto si cerchi sempre di riutilizzare al meglio le esperienze pregresse ogni progetto è una sfida nuova. Seppure l’organizzazione sia industriale e non universitaria comunque gli stimoli non mancano. Il nostro principale cliente è l’ESA e sostanzialmente tutti i progetti hanno un carattere internazionale con collaborazioni con industrie aerospaziali europee sono la norma e talvolta si collabora anche con USA, Russia, Giappone e Cina.