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Il Piano Nazionale per le Lauree Scientifiche

Prosegue l’esperienza del Progetto Lauree Scientifiche, che prevede un’offerta di vari moduli, caratterizzati da diversi tipi di attività di laboratorio, utilizzabili per costituire percorsi flessibili e adattabili alle esigenze di ogni classe.  

Dagli anni scolastici 2010/2011 e 2011/2012 il Progetto Lauree Scientifiche si trasforma nel nuovo Piano Nazionale per le Lauree Scientifiche, che continuerà ad essere indicato con la sigla PLS ), per sottolineare la necessità di passare dalla sperimentazione ad una realizzazione di sistema. Esso intende offrire risposte concrete alla crisi delle vocazioni scientifiche giovanili che interessa l'Italia come quasi tutti i Paesi europei e si baserà sulle positive esperienze sviluppate, in molte sedi italiane, attraverso le iniziative del Progetto dall’a.s. 2005/2006. Il PLS è un piano promosso dal MIUR su iniziativa della Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facolta' di Scienze e Tecnologie ed in accordo con Confindustria.

Restano validi i principi fondanti il Piano: il percorso si offre sia come occasione di orientamento per gli studenti sia come fonte di aggiornamento per i docenti e di confronto sulla loro esperienza didattica. A tal fine sono proposte delle attività di laboratori, laboratori PLS e laboratori di autovalutazione. Nonostante gli incrementi degli immatricolati nei corsi di laurea in Chimica, Fisica, Matematica e Scienze dei Materiali, rimane strategicamente cruciale l’obiettivo di mantenere e aumentare il numero di studenti motivati e capaci che si iscrivono a questi e agli altri corsi di laurea scientifici.

Un secondo percorso, che utilizzerà in modo preferenziale la piattaforma DI.FI.MA, intende  sviluppare capacità di analisi e di ragionamento per guidare  lo studente  al ‘problem solving’. L'utilizzo della rete informatica permetterà ai docenti di confrontarsi e scambiare materiale ed esperienze, contribuendo a costruire una rete di competenze diffuse su tutto il territorio.

A partire dall’anno 2005/2006 e fino al 2009/2010, sia pure con un finanziamento non continuativo che ha reso talvolta difficile proseguire con continuità nelle esperienze proposte,  si sono sperimentate sul territorio nazionale, ed in particolare anche in Piemonte, varie iniziative per la diffusione della cultura scientifica.  L'incoraggiamento rivolto ai giovani ad intraprendere lo studio delle discipline scientifiche si è sviluppato attraverso varie attività di orientamento, che hanno offerto l'opportunità di vivere un'esperienza diretta di cosa significhi "fare scienza".

Di conseguenza si può trovare riportato in seguito quanto presentato in passato, come introduzione generale al Piano stesso.

Lunedi 27 settembre 2010 presso l’aula magna dell’Istituto di Fisica in via P.Giuria 1 a Torino, si è tenuta la presentazione del nuovo PLS.

I progetti che vengono proposti  durante l’anno accademico 2014-2015 sono i seguenti:

● 3 Mattine all’Università

● Laboratori nelle scuole

● Master Class delle particelle

● Master Class di Astronomia ed Astrofisicaì

Inoltre, vi è la possibilità di svolgere periodi residenziali di stage in diverse località:

● Stage “La Fisica in gioco”

● Stage invernale di Matematica, Fisica e Astrofisica

● Campus estivo di Matematica, Fisica e Sport 

 

 Quando sarà attivato il form di partecipazione, che si può trovare alla pagina del progetto d’interesse, si dovrà inviare la domanda di adesione corredata del progetto, che ne costituisce parte integrante. Le domande non corredate del progetto saranno messe in coda alle altre e la partecipazione potrà avvenire solo se ci saranno ancora posti disponibili.

Il progetto (max 25 righe) deve contenere una breve traccia del percorso che s’intende fare con il resto della classe; in particolar modo devono essere indicate approssimativamente le ore che si prevede di dedicare alle varie fasi e gli obiettivi che ci si propone di raggiungere. In questo modo si potrà successivamente procedere nella fase di verifica, necessaria per la richiesta dell'erogazione della seconda tranche del finanziamento ministeriale.

La prosecuzione in classe di quanto fatto da alcuni studenti presso la nostra sede richiede una maggior conoscenza delle problematiche legate all'esperimento da parte dell’insegnante: potrà quindi far parte del progetto la partecipazione del docente ad un pomeriggio introduttivo/sperimentale e di confronto sulla presentazione/ricaduta didattica, che potrà essere organizzato presso la sede universitaria.

Il progetto potrà prevedere un lavoro svolto esclusivamente a scuola oppure anche ulteriori momenti presso locali extra-scolastici. In particolare, quelle che seguono sono le strutture presentate durante l'incontro del 27 settembre 2010:

- Planetario di Torino (contatto: dott. Eleonora Monge, e-mail: didattica@planetarioditorino.it);

- Osservatorio astronomico (contatti indicati nella presentazione PP);

- Museo degli strumenti antichi (contatto: prof. Marzari Chiesa, e-mail: alberta.marzari@unito.it);

- Comitato Italiano per il Controllo sulle Affermazioni sul Paranormale (CICAP, contatto: dott. Bagnasco, e-mail: stefano.bagnasco@to.infn.it).

Ultimo aggiornamento: 13/07/2020 17:32
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