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Frequently Asked Questions

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Prima di fare domanda


Si deve fare  domanda ad un bando quindi in pratica si può partire in Erasmus a partire dal secondo anno della triennale (se si fa domanda al primo anno della triennale).
Si può partire in Erasmus Traineeship anche dopo essersi laureati a patto di vare fatto domanda mentre si era ancora studenti.


In pratica fino a 5  volte: secondo e terzo anno della triennale, primo e secondo anno della magistrale come Erasmus per studio e subito dopo la laurea come Erasmus Traineeship.


Massimo 12 mesi nelle triennale e massimo12 mesi nella magistrale. Permanenza minima 3 mesi.
Esempio 3 mesi al secondo anno LT,  9 mesi al terzo anno della LT, 6 mesi al primo anno delle LM e 6 mesi al secondo anno della LT.


Se fosse possibile direi 10 mesi perché così si riescono a dare quasi tutti i crediti dell'anno anche se gli esami nell'università straniera sono ordinati temporalmente in maniera differente.


Può succedere, specialmente se si sta poco tempo ed  in maniera non ben pianificata o se ci si dedica soprattutto alle attività sociali...


Per  l'Erasmus per studio si deve scegliere fra le mete possibili, ossia le mobilità attive del Dipartimento.


In base ai propri gusti, alle lingue conosciute, agli esami disponibili.


In alcune università ci sono dei requisiti linguistici che richiedono una certificazione. Però per un italiano andare in Francia o Spagna è essenzialmente sempre possibili anche senza i requisiti.


Non tutte le università offrono corsi in inglese quindi bisogna controllare quali corsi sono offerti ed in quale lingua.
Questi sono gli esami sostenuti e come sono stati riconosciuti per l'anno 2017-2018


Variano da paese a paese. La Spagna è più economica. Anche alcune località francesi o tedesche lo sono.
Inoltre andando in Francia nella regione Rhones-Alps è possibile fare domanda per un'ulteriore borsa di studio in Francia.


Sì. È composta da diversi "pezzi". Una borsa di Ateneo che si compone di una parte base per tutti decisa a livello nazionale più un contributo di Ateneo in base alle fasce di reddito. 
In più per gli studenti di Fisica il Dipartimento eroga un ulteriore contributo in base all'ISEE.


In genere la borsa di Ateneo è pagata verso novembre per tutti.
La borsa di Dipartimento è invece erogata al ritorno in quanto vi è una cifra fissa da suddividere fra gli studenti andati in Erasmus.


Sì, però sarebbe meglio pensare bene se si vuole partire prima di fare domanda per evitare di far perdere tempo a tutte le persone coinvolte nel processo di selezione.

Il bando


NO


Essenzialmente sì, il Dipartimento dispone di più posti che studenti in uscita.

Prima della partenza


Sì, però sarebbe meglio pensare bene se si vuole partire prima di fare domanda per evitare di far perdere tempo a tutte le persone coinvolte nel processo di selezione.

Il Learning Agreement


Quelli che volete.
Però i fondamentali/caratterizzanti/obbligatori devono esser riconosciuti equivalenti, anche parzialmente, dal titolare del corso di Torino che pensate di sostituire.
Per gli esami liberi non vi sono limitazioni.


No, anche parziale e può esser richiesto da parte del docente di Torino di fare un'integrazione al rientro.


I crediti possono esser spalmati su più esami e quindi si può eventualmente fare un "puzzle"


In teoria sì. In pratica non tutti in maniera utile.
Infatti se gli esami fatti non sono mappabili in esami fondamentali, anche parzialmente, o non sono mappabili in esami a scelta o non vi sono più crediti liberi allora i crediti possono venire riconosciuti come crediti extra al limite richiesto (180LT e 120 LM).


Sì, e capita molto spesso perché gli esami previsti non ci sono o non sono come sperato. Se è possibile conviene magari fare un cambiamento alla fine quando si ha deciso quali esami fare.


Sì.


Usando la procedura online.

Durante la permanenza


Sì, però rimane il minimo di tre mesi pena il dover restituire tutta la borsa.


Si può provare a controllare se l'università straniera è disponibile. Non è però assicurata la borsa di Ateneo mentre quella di Dipartimento sì.

Al ritorno


Si presenta tutta la documentazione insieme alla domanda di riconoscimento all'Ufficio Relazioni Internazionali.


No, si può scegliere.

Ultimo aggiornamento: 18/10/2019 10:21
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